Comunicazione politica e opinione pubblicaCB0411

Il corso si propone di fornire le chiavi di lettura per interpretare e valutare la comunicazione non solo come strumento per acquisire consensi (e voti), ma ormai anche come lo strumento per “fare” politica, ossia come le dinamiche comunicative (anche grazie al recente e pervasivo sviluppo tecnologico ormai consolidatosi), abbiano creato una “sfera pubblica” (fatta di soggetti, eventi, istituzioni, linguaggi, opinioni e metodi) che “costruisce” la realtà politica prima ancora dei fatti stessi. Capirlo e interpretarlo secondo giusti criteri, potrebbe anche servire per riconsiderare il proprio rapporto con la politica, che non è affatto estranea alla nostra vita quotidiana. Per questo saranno tenuti in considerazione anche le situazioni politiche vigenti nei Paesi di provenienza di ciascun studente. Di fronte a importanti fatti di cronaca che verranno analizzati contestualmente (elezioni USA e guerre in corso), inoltre, il percorso cercherà di approfondire le dinamiche emerse in una chiave di condivisione comunitaria.

Si parte dall’individuare l’intreccio di modelli, sistemi, dinamiche che riguardano la Comunicazione politica, nei suoi risvolti concreti e indagabili quotidianamente. Contestualmente si analizzeranno i processi di mediatizzazione della politica (la formazione dell’audience e del consenso, dell’opinione pubblica, soggetti, ruoli e istituzioni, protagonisti e leadership, la videocrazia, il marketing politico e i sondaggi), con esame dei processi di manipolazione e disinformazione (oggi strettamente connessi alla conquista del potere), e delle forme sempre più sviluppate e affinate di tecniche che social media e IA favoriscono. I graduali passi necessari (facendo riferimento a ciò che sta avvenendo nelle elezioni presidenziali USA e nei conflitti mondiali) in linea di massima saranno: 1) Come si forma (e si destruttura) la cosiddetta Opinione Pubblica (fondamenta, caratteristiche e insidie). 2) Le coordinate per un’analisi corretta: a) individuazione e definizione di istituzioni e soggetti comunicanti; b) analisi di dinamiche, vecchie nuove metodologie; c) i modelli funzionanti e le “distorsioni” in atto nel sistema. 3) Comunicazione politica e campagna elettorale permanente: a) dalla centralità dei partiti alla centralità dell’elettore; b) dal partito orientato al prodotto, al partito orientato al mercato. Fasi storiche e caratteristiche peculiari. 4) Come cambiano gli elettori; come cambiano le leadership. Cos’è il marketing politico: fasi, azioni, concetti chiave, attori palesi e occulti. La pressione del potere sui media: differenze, dettagli e implicazioni tra news management e media management. Opportunità e prospettive. 5) Il cittadino elettore e nuove forme di partecipazione come elemento di Nuova comunicazione per riabilitare la necessità di una politica corretta.

Obbligatori 1) DI GREGORIO L., War ROOM. Attori, strutture e processi della politica in campagna permanente, (Soveria mannelli (CZ), Rubbetino 2024); 2) LIPMANN W., L’opinione pubblica, (Roma, Donzelli 2004) Facoltativi per approfondire. A scelta uno tra: BYUNG-CHUL HAN, Infocrazia. Le nostre vite manipolate dalla rete; (Torino, Einaudi 2023) - MORAIN DAN, A proposito di Kamala. Una vita americana, Milano, Solferino ed. (RCS, 2021) - PETROLO D. – INCANTALUPO L., Chi mi ama mi voti. Storie, riflessioni e dialoghi su Marketing e politica, (Milano, Guerini e associati, 2024) - FUNICIELLO A., Leader per forza, (Milano, Rizzoli 2023) - CORTELLAZZO M., La lingua della neopolitica. Come parlano i leader, (Roma, Treccani 2023) - SCURATI A.. Fascismo e populismo, (Milano, Bompiani, 2023)- BYUNG-CHUL HAN, La crisi della narrazione. Informazione, politica e vita quotidiana, (Torino, Einaudi 2024) - GIANSANTE G., Leadership. Teorie, tecniche, buone pratiche e falsi miti, (Roma, Carocci, 2023).