Istituto di Teologia Dogmatica

Offerta formativa

SECONDO CICLO

Licenza in Teologia dogmatica

La specializzazione di Licenza in Teologia Dogmatica è caratterizzata dallo studio dei contenuti essenziali del messaggio cristiano, per darne un’espressione precisa, fondata e comprensibile a partire dal nucleo cristologico-antropologico (rapporto uomo-Dio, uomo-cosmo, uomo-donna, uomo-società). Coltiva una riflessione sistematica sulla fede «in dialogo» con le sfide della Chiesa e del mondo attuale per renderla comunicabile (dimensione pastorale), valida (dimensione morale) e feconda (dimensione spirituale). Prepara quindi docenti ed esperti in Teologia dogmatica, come base essenziale per un opportuno annuncio cristiano oggi. Prevede un piano di studio privilegiato in campo cristologico-antropologico, alla luce della dottrina conciliare (cf. GS 22).

Per l’ammissione alla specializzazione in Teologia Dogmatica, il candidato deve avere una conoscenza teologica di base, dopo avere ottenuto un titolo di baccalaureato in teologia o frequentato studi equivalenti. Si esige inoltre la conoscenza della lingua latina, greco-biblica ed ebraica, nonché la padronanza di metodologia del lavoro scientifico propria del campo teologico.

TERZO CICLO

Dottorato in Teologia dogmatica

Il Terzo Ciclo di studio “abilita all’autonoma capacità investigativa con proprietà metodologica propria e abilità didattica universitaria” (Ordinamento degli studi, Art. 4 § 3). Il Dottorato in Teologia Dogmatica ha una propria configurazione secondo le caratteristiche del ciclo stesso, in stretta corrispondenza con la proposta formativa negli ambiti della teologia trinitaria, la cristologia, l’ecclesiologia, l’antropologia, la mariologia, la teologia sacramentaria, la escatologia, la missiologia, e la storia dei dogmi e della teologia.

Per essere ammessi al ciclo di dottorato si richiede il conseguimento della Licenza in Teologia, con specializzazione in una delle aree indicate sopra e con una votazione finale non inferiore a 27/30 (o votazione analoga).

Per gli studenti non di lingua italiana, si richiede la conoscenza della lingua italiana al livello B1; è anche richiesta la conoscenza funzionale di due lingue straniere, scelte tra quelle più rilevanti ai fini della ricerca da svolgere; una di esse potrebbe essere quella con la quale si è ottenuto un titolo accademico precedente.

Per gli studenti che provengono da altre Università è necessaria la consegna dell’elaborato scritto della Licenza e una presentazione del candidato che argomenti l’idoneità a proseguire gli studi. Tale presentazione può essere fatta dal Moderatore della Licenza o da uno dei Docenti che hanno seguito il candidato durante la frequenza del secondo ciclo accademico. In caso di difficoltà a ottenere la presentazione, è necessario il parere favorevole al proseguimento degli studi da parte del Decano della Facoltà di provenienza.

Il ciclo dura sei semestri e richiede, nel primo anno, la frequenza ai seguenti corsi: Seminario di ricerca (5 ECTS), Tirocinio didattico (5 ECTS) e Laboratorio di ricerca (10 ECTS). Per chi non ha conseguito la Licenza nelle sedi della FT è obbligatoria la frequenza di corsi per 10 ECTS se proviene da altre Facoltà e di almeno un corso per 5 ECTS se proviene dagli Istituti aggregati. (cfr. Regolamenti, Art. 127).

Per conseguire il Dottorato, inoltre, si richiede una dissertazione dottorale, che contribuisca effettivamente al progresso della scienza, pubblicamente discussa, approvata collegialmente e, almeno nella sua parte principale, pubblicata (cfr. Veritatis gaudium, Art. 49 §2).

In vista di ciò, il tema della dissertazione dottorale deve essere scelto d’accordo con un Professore della Facoltà, indicando il titolo e sviluppando adeguatamente lo schema fondamentale del lavoro. Tale progetto dottorale deve essere sottoposto prima al giudizio dei docenti dell’Istituto di Teologia Dogmatica e poi all’approvazione del Consiglio di Facoltà e, quindi, depositato in Segreteria Generale entro un anno dall’iscrizione al III ciclo (cfr. Regolamenti, Art. 128 §1).